Oltraggio al pudore

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Penso che ai frequentatori di questo blog basti la foto qui sopra, poiché ogni commento che io possa fare è completamente superfluo.

Posso solo dirvi che è tutto vero. E’ stata realizzata, esiste ed è in commercio (e temo che la compreranno in molti) un’edizione di Turandot diretta da Zubin Mehta, che vede nelle vesti del Principe Ignoto, che furono di Giacomo Lauri Volpi e di Franco Corelli (per citare solo gli interpreti “storici”, fra la schiera di grandi che hanno affrontato il difficile ruolo), il signor Andrea Bocelli.

Come sottolineo spesso, noi gatti abbiamo lo stomaco delicato e siamo facili al vomito. perciò in questo momento sto malissimo e non mi dilungo. Voglio solo dire che, poiché evidentemente né Bocelli, né Mehta si vergognano di quanto hanno perpetrato, mi vergogno io per loro.

Spero soltanto che un giorno, quando si scriverà la storia di come l’opera lirica fu definitivamente cancellata dal panorama mondiale degli spettacoli d’arte, sia riconosciuto che gran parte della responsabilità va attribuita a queste operazioni. Non saranno questi due signori ad avere ucciso l’opera, ma forse neppure l’ultima pugnalata di Bruto ha ucciso Giulio Cesare. Gli ha solo dato il colpo di grazia.

So di avervi rovinato la domenica, ma spero che mi perdonerete.
Il vostro
Mannaro

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3 commenti

  1. Rabbrividisco…

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  1. A VOLTE RITORNANO (anche certi gatti…) | Il gatto mannaro

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